La necessità di trovare nuovi sfoghi e nuovi mercati è non solo un’esigenza ma soprattutto un’occasione per molte aziende, soprattutto per quelle più piccole, trovando occasione di uscire da un piano esclusivamente locale senza spazi di crescita o comunque in balia del proprio bacino naturale, trovando modalità di crescita e occasioni di ampliamento ed investimento.
Il bando lombardo
La Regione Lombardia, comprendendo questa possibilità, ha predisposto un finanziamento di 2,1 milioni di euro lanciando il “Bando E-commerce 2020: nuovi mercati per le piccole Imprese Lombarde”, destinato ad aiutare le Micro, Piccole e Medie Imprese (quindi anche associazioni imprenditoriali e di categoria, cluster, distretti, centri di ricerca, Università e parchi tecnologici) a sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati tramite il commercio elettronico.
Questo sostegno, ancora più richiesto per affrontare e superare le perdite e le difficoltà dovute alla crisi pandemica, può contare su un totale di 2.138.366,96 euro, per cui, aggiunte le iniziali 403 domande pervenute, renderà ammissibile l’intera graduatoria per ulteriori 235 domande, per un totale di 638 richieste.
Il progetto
Il bando è stato proposto e voluto dall’assessore allo Sviluppo Economico della Regione Guido Guidesi, in collaborazione con la Unioncamere Lombardia. Secondo le intenzioni dei proponenti, il bando incentiverà l’accesso alle piattaforme transfrontaliere (cross border) e a sistemi e-commerce proprietari, quali siti online e app mobile, supportando così le imprese. Proprio il commercio online può essere l’unica possibilità di rapportarsi con la clientela estera, a causa del sostanziale blocco di ogni manifestazione fieristica come presenza fisica.
Il commento
L’assessore Guidesi ha definito il bando in questo modo: «Una misura per supportare ulteriormente le nostre imprese, particolarmente in difficoltà a causa dei provvedimenti per il contenimento del contagio. Crediamo – aggiunge – che lo scambio commerciale “diretto” abbia ancora un valore prioritario. Siamo, però, consci che in una situazione emergenziale sia fondamentale utilizzare anche altri strumenti. Per questo, Regione Lombardia ha deciso di mettere in campo questa misura che favorisce l’e-commerce. E che può, in parte, compensare le perdite. I nuovi strumenti saranno fondamentali per far conoscere il più possibile i prodotti lombardi. Ci attiveremo, inoltre, per valutarne gli effetti, settore per settore, affinché possa diventare una strada di mercato ulteriore a medio-lungo termine».