In un mondo sempre più tecnologico e digitale, le componenti virtuali sono i tasselli fondamentali per permettere il corretto funzionamento dei servizi.
I software come fondamento nel futuro automobilistico
Anche Il mercato delle auto elettriche ne è dipendente. I sistemi di software, con i loro sistemi di guida assistita e di connessione, sono infatti il vero elemento di prestigio e valore di una macchina del genere. Il sistema di consumo energetico richiede difatti un sistema tecnologico superiore rispetto alle componenti delle macchine a benzina e diesel, dovendo gestire i flussi energetici e la corrente in accelerazione, rallentamento e frenata, ottimizzare l’uso della batteria, permettere e controllare il sistema di ricarica nonché garantire l’effettiva inesistenza di emissioni. Considerando infatti basilare l’annullamento delle emissioni, il processo risulta essere ancora lungo e bisognoso di ulteriori miglioramenti a livello di software e firmware. A questo vanno aggiunti ulteriori sviluppi sul piano della sicurezza, con la gestione della guida assistita e i sistemi di sicurezza connessi tramite algoritmi.
I software per la gestione della meccanica
Tuttavia non nel sistema di consumo risiede il futuro. Le auto elettriche saranno sempre più a misura dell’autista, rendendo la guida del veicolo non solo l’azione di spostamento in sé, ma offrendo una gestione complessiva del proprio mondo. Il software del futuro offrirà una efficiente gestione delle chiamate, la ricerca e la navigazione, l’utilizzo di musica offrendo al contempo un’assistenza robotica, ad esempio nella gestione del viaggio in tempo reale rispetto alle strade e al traffico e la ricerca di colonnine di ricarica. Il tutto collegandosi tramite il proprio smartphone, tablet o pc.
I software per il “personal pc” automobilistico
Proprio questo punto sottolinea una nuova frontiera, ovvero l’importanza dello schermo dell’auto, nella sostanza un nuovo schermo cellulare personale dopo quello dei computer, dei cellulari medesimi e della televisione. A comprenderne le potenzialità sono intervenute già fin d’ora sul mercato Tesla e Apple, tramite programmi integrati Android Auto e Apple Car Play. Tuttavia sempre più aziende stanno valutando sistemi software in proprio, abbandonano i fornitori esterni. È il caso di Google, che vorrebbe entrare nel settore tramite la Android Automotive, o di case automobilistiche come la Volkswagen, la Mercedes-Benz e la Renault, la quale sta studiando un proprio sistema hi-tech assieme all’azienda tecnologica leader in Francia, la Software Republique.