Il verde nelle nostre città non è un’esclusiva di aiuole e parchi pubblici. Tutti possiamo fare la nostra parte anche in “verticale”.
Il verde sui balconi
Le piantine e gli alberelli dai nostri balconi, terrazzi e finestre non sono solo un bel colpo d’occhio, un “fiore all’occhiello” del nostro orgoglio e una testimonianza del nostro buon gusto, ma sono un elemento di grande importanza per le nostre città. Un principio reso concreto dal progetto “Custodiscimi”, come declinazione del progetto “Forestami”, volto a coinvolgere i cittadini nella cura del verde pubblico. L’idea prevede di concedere in custodia per 8 mesi diverse tipologie di piante tra ciliegi, querce farnia, olmi bianchi, pado e in generale giovani alberi. 2500 piante da poter mettere sui propri balconi, prima di riconsegnarli per poterli ripiantare nelle zone verdi di Milano e dintorni
L’iniziativa lombarda
Custodiscimi è un’iniziativa congiunta di Legambiente Lombardia, ERSAF (Ente Regionale per i Servizi all’Agricoltura e alle Foreste, di Regione Lombardia) e Forestami (un progetto promosso da Città Metropolitana di Milano, Comune di Milano, Regione Lombardia, Parco Nord Milano, Parco Agricolo Sud Milano, ERSAF e Fondazione di Comunità Milano, nato da una ricerca del Politecnico di Milano grazie al sostegno di Fondazione Falck e FS Sistemi Urbani). Scopo primo dell’iniziativa, accanto ad una maggiore sensibilizzazione della popolazione, è la promozione di una rete di collaborazione volontaria e libera di cittadini (anche in forma associata), per permettere non solo un incremento del “verde” nelle città, ma soprattutto una sua valorizzazione.
Edizione 2022
La prima edizione ha esordito con la consegna di oltre 2500 campioni in zolla (con un vaso, un sottovaso e del terriccio) durante la Giornata Mondiale delle Foreste il 21 marzo, metà dei quali nei municipi di Milano (Per il primo presso Cascina Nascosta, Giardini Condivisi di via Scaldasole e Palazzo Bovara, per il secondo presso gli Orti di via Padova, per il terzo presso i Giardini San Faustino, per il quarto presso l’Associazione Nocetum, per il quinto presso la Cascina Chiesa Rossa, per il sesto presso Giambellorto, Giardino Condiviso Nascosto e Giardino Condiviso Parco Segantini, per il settimo presso Boscoincittà, per l’ottavo presso l’Associazione Scout CNGEI e per il nono presso la Cascina Parco Nord Milano e Giardini Pubblici via Ippocrate) e l’altra nei comuni dell’hinterland (Bussero, Canegrate, Colturano, Cesano Boscone, Cormano, Cinisello Balsamo, Cusano Milanino, Gaggiano, Paderno Dugnano, Parabiago, Trezzano sul Naviglio, Vizzolo Predabissi, Vittuone), con la consegna prefissata per il 20 novembre in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, per poterli così collocare nei parchi e nei boschi.
Patto di custodia
Assieme alle istruzioni sulle necessità idriche e di luce delle piantine nonché sul come ripiantare efficacemente i piccoli bulbi, i volontari hanno sottoscritto un patto di custodia. Un gesto simbolico volto a sugellare «una relazione fondata sui principi della fiducia reciproca, della responsabilità, della sostenibilità e della piena e tempestiva circolarità delle informazioni». Oltre alle indicazioni temporale già citate, i volontari si impegnano inoltre a costruire una community del “vivaio urbano diffuso”, aggiornando Forestami e la rete con commenti e contributi fotografici o video, oltre a comunicare alla mail custodiscimi@forestami.org qualsiasi eventuale necessità di cura per le piante. Gli enti promotori dal canto loro si impegnano a sostenere i custodi mediante tutorial e pillole informative tramite i propri canali social, il sito forestami.org e per il tramite di una newsletter. A novembre l’iniziativa si concluderà con un evento di piantagione collettiva.