Prosegue la ricerca ed il potenziamento delle energie rinnovabili, con nuovi risultati in Sicilia.
Il progetto
Presso Carlentini (Siracusa) la Enel Green Power sta portando avanti una nuova piattaforma innovativa dedicata all’idrogeno verde. Il progetto, denominato NextHy, si pone l’ambizioso obbiettivo di accelerare la diffusione ed il consumo di questa fonte di energia nell’ottica della transizione energetica, coinvolgendo imprese ed università.
Le collaborazioni
Il progetto vedrà la collaborazione della Innovation Hub&Lab di Catania, polo di ricerca industriale sulle tecnologie destinate all’utilizzo delle risorse rinnovabili, e del Gruppo Sapio, società nata a Monza nel 1922 operante nel settore chimico (specialmente per quanto concerne i gas tecnici) a livello internazionale, che si occuperà dello stoccaggio sul mercato e sulla distribuzione.
Gli obiettivi
L’impianto in Trinacria presenta aree dedicate alla produzione dell’idrogeno, al suo stoccaggio (implementato dall’uso di sistemi innovativi) nonché ad una serie di laboratori sperimentali per proseguire costantemente la ricerca di nuove soluzioni. L’hub di NextHy, come riporta in effetti il nome, vuole essere un punto di partenza apripista.
Le fonti
Oltre a questo, il progetto di ENEL è quello di rendere la Sicilia un centro di esportazione dell’idrogeno verde in tutto il paese nel medio periodo. Così da poter servire il maggior numero di aziende aiutandole a ridurre i costi legati alla tecnologia e una maggiore diffusioni di energie green. Un bene che non deriva dalle fonti fossili, a differenza dell’idrogeno grigio, e dai costi più abbordabili, a differenza di quanto sarebbe necessario per ottenere dal carbonio l’idrogeno blu. Il verde difatti deriva l’elettrolisi dell’acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili.
Le prospettive
Tuttavia questo tipo di idrogeno non è ancora presente nel Mercato. Ciò nonostante ENEL ritiene di poter raggiungere entro il 2023 l’obiettivo, testando gli elettrolizzatori e i sistemi di stoccaggio basati sull’innovativo utilizzo di accumulo di liquidi e solidi. Per il definitivo via libera a questo progetto, è ancora attesa la valutazione della Regione Sicilia.